Il ranuncolo “Pon Pon” è stata inizialmente una mutazione del fiore di Ranuncolo. Tra tutti i coltivatori della Riviera, a Sanremo, spesso fuoriuscivano questi fiori e inizialmente, anche frettolosamente, erano considerati malformati. Solo di seguito, grazie all’intuito commerciale dell’azienda Biancheri Alberto, si è intravista la potenzialità di questi fiori recisi, creando una linea definita appunto “Pon Pon”.
Attraverso la clonazione si è potuto ottenere cultivar distinte, stabili, omogenee ed uniformi, riproducendo tutte le caratteristiche selezionate.
I Cloni Pon Pon si presentano con una forma a palla, una corolla folta di petali e colori svariati, alcuni offrono delle nuove ed inedite sfumature.
Nella loro apparente rusticità mantengono un’eleganza formale di portamento fino a tre settimane in bouquet.
Clonati in vitro, la linea è caratterizzata da un fiore e da uno stelo robusto, che assicura una certa rusticità, resistenza alle malattie fungine e ottima tenuta durante il trasporto.
Come tutti i fiori, è buona regola recidere il fiore nelle prime ore del mattino, così da mantenere inalterata la dimensione per tutta la durata sia in vaso che in bouquet.
Tra i più richiesti sul mercato: l’Igloo, che oltre ad avere la particolarità di essere una varietà più precoce e avere la forma del fiore sempre stabile, presenta un bianco puro unito al verde, seguito dall’Hermione, varietà dal portamento particolarmente vigoroso, con steli robusti e fiori di generose dimensioni di color rosa chiaro-verde; l’Aurora presenta grandi fiori rosa con sfumature di verde ed il Malva, varietà rigogliosa, con fiori dal caratteristico color ciclamino-verde.
Il ranuncolo Clone Pon Pon viene commercializzato a decine o a mazzi da 50 ed esportati in tutto il mondo.
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